Mamma 23enne di bacoli, Valeria Carannante, si laurea in videoconferenza dal nostro Ospedale Santobono dove da qualche giorno è ricoverato il figlio. Un evento eccezionale reso possibile ed organizzato, in tutta sicurezza, dallo staff medico e paramedico della struttura.
“Ringrazio tutto il team del reparto di nefrologia – ha dichiarato la neo dottoressa– in primis per tutte le cure e le attenzioni che stanno riservando al mio piccolo. Per la sincerità con cui mi hanno sempre parlato della condizione clinica di mio figlio e per il supporto che mi hanno dato nei giorni di terrore. Ringrazio il professor Pecoraro, un medico, un primario e un uomo straordinario che si è dedicato alla mia causa come se lo facesse per un figlio suo. Grazie dei fiori, dei palloncini e degli sguardi di affetto che hanno sostituito degli abbracci sinceri. Siete dei professionisti e delle persone straordinarie”.
A.I. bambino di 16 mesi trasferito, il 31 marzo, dalla clinica pediatrica della università Vanvitelli in condizioni generali molto critiche e affetto da grave ipertensione arteriosa nefrovascolare per stenosi serrata di doppia arteria renale destra e da sindrome ipertensiva iponatriemica con severa poliuria e polidipsia e grave squilibrio degli elettroliti sierici, il 2 aprile è stato sottoposta ad Angioplastica percutanea effettuata per la prima volta al Santobono, dal dott. Gianpaolo Santini, angioradiologo dell’ospedale del Mare, con cui è vigente convenzione per la angioradiologia interventistica. Nel giro di alcuni giorni con il contributo sostanziale della terapia farmacologica associata, la sindrome è stata neutralizzata e il bambino, come si vede dalle immagini, è ritornato in perfetta forma.