Si è tenuto martedì 10 maggio nella Ludoteca del Reparto di Neurologia al 5° piano del padiglione Ravaschieri, Ospedale Pediatrico Santobono, un incontro con i rappresentanti istituzionali dell’Associazione Italiana Sindrome di Alexander “Più Unici Che Rari Odv” con sede in Milano; l’associazione dei pazienti ha donato alla struttura complessa di Neurologia Pediatrica due videocamere ad alta definizione complete di accessori e sistema di connessione a dispositivi per elettroencefalografia e polisonnografia, da utilizzare per le videoregistrazioni HD in collegamento di sistema ai dispositivi già in dotazione al reparto di Neurologia, allo scopo di implementare la qualità e il livello di complessità delle tecniche diagnostiche per registrazione di immagini, parametri ed eventi nell’ambito delle attività proprie del dipartimento di Neuroscienze.
Nel corso dell’incontro, alla presenza del presidente nazionale dell’associazione pazienti Stefania Saturno, il direttore della struttura complessa di Neurologia Antonio Varone ha ringraziato per la donazione, sottolineando come le nuove tecnologie vadano ad implementare le attività dell’unità operativa di Neurologia Pediatrica e del Centro del Sonno in ottica di miglioramento LEA, sostenibilità economica e innovazione; in particolare, le tecniche diagnostiche di monitoraggio e registrazione, oggi si avvalgono della rilevazione sincronizzata di parametri elettrofisiologici diversi tra loro (neurologici, cardiorespiratori e di attività muscolare), da porre in una valutazione unica complessiva, in base all’associazione di eventi correlati alle varie fasi del sonno, rilevati da dispositivi di alta definizione, presenti in vari canali dedicati nel poligrafo e completati da parametri accessori (sensore di posizione, rilevatore audio e video). La rilevazione sincronizzata di immagini, attraverso collegamento di sistema tra videocamera ed elettroencefalografo (video-EEG) o polisonnigrafo (video-polisonnografia stanziale), rappresentano un livello di alta complessità diagnostica necessaria per la diagnosi differenziale dei frequenti e molteplici disturbi del sonno nei bambini.
All’incontro erano presenti, tra gli altri, la caposala Anna Maria Lo Sapio, il coordinatore tecnico Giuseppe Brandi, i medici del Centro del Sonno (Luigi Masini, Ersilia Savastano) e Marika Passaro in rappresentanza della direzione sanitaria.