È stato dimesso, in buona salute, il lattante ricoverato quattro mesi fa con gravissime ed estese lesioni cutanee che lo avevano ridotto in fin di vita. Il neonato, allora di soli quattro giorni, inizialmente rianimato e trattato presso la TIN diretta dal dott. Antonino Di Toro, è stato successivamente sottoposto a numerosi interventi riparativi, tra cui un delicato trapianto di cute autologa bio-ingegnerizzata personalizzata.
L’innovativo intervento, eseguito con successo dal dr. Marcello Zamparelli, responsabile dell’ Unità di Chirurgia Plastica e Ustioni, in collaborazione a distanza con l’Ospedale Pediatrico di Zurigo, è il primo realizzato su un paziente così piccolo e rappresenta una svolta nel trattamento della cute dei grandi ustionati.
La collaborazione tra la Struttura napoletana e quella svizzera avrà ulteriori sviluppi in uno studio per l’utilizzo della cute bioingegnerizzata sui grandi ustionati nel quale sarà incluso nche uno dei più grandi e qualificati Centri Ustioni d’Africa.
Continueremo a seguire e curare il piccolo, a cui auguriamo ogni bene.